Selene Giorgi subisce il fascino del tessuto scultoreo, plasmato come fosse creta.
Le materie prime sono cachemire, lana e seta pura. Per lavorarle utilizza un’antica tecnica manuale rivisitata. L’interesse per la creatività applicata alla moda si realizza anche nella ricerca di materiali naturali, innovativi, a volte legati a secolari tradizioni. La consapevolezza dell’unità tra integrità della creazione artistica e della natura, si sposa con la profonda relazione tra un modo nuovo di vestire e un modo nuovo di abitare e rispecchia un grande rispetto della persona e dell’ambiente.
I suoi capi non nascono da un disegno né da una logica costruttiva classica ma dalla casualità della forma che tecnica e manualità riescono a creare. Questo conferisce al capo una tridimensionalità plastica e allo stesso tempo lo rende unico e irripetibile.